Motivi a favore delle professioni sociali
Perché imparare una professione sociale?
Ci sono tanti buoni motivi!
- Hai un effetto a lungo termine sulla vita di altre persone, sia come persona di riferimento diretta nel quotidiano che come interlocutore-trice per determinate richieste.
- Hai un’ampia scelta nella ricerca di un impiego: il mercato del lavoro offre ottime prospettive, per di più nei campi lavorativi più disparati.
- La vita è al centro del tuo lavoro: non ci sono routine rigide e l’attività è variata, perché non hai a che fare con le macchine ma con le persone.
- Sei importante per il funzionamento della società: le professioni sociali non mirano solo alla coesione e alla partecipazione delle persone (svantaggiate), ma sono anche un pilastro per l’intera economia.
- Sei integrato-a in un team: insieme anziché soli (davanti a uno schermo) è uno dei motti delle professioni sociali. Lavori spesso all’interno di una rete estesa di professionisti-e.
- Puoi lavorare a tempo parziale: un’occupazione a tempo parziale non è una tendenza delle professioni sociali, ma è consolidata da tempo.
- Hai numerose possibilità di formazione continua: a seconda di ciò che ti interessa e ti si addice, puoi optare per una carriera dirigenziale o professionale.
- Sarai ancora richiesto-a tra 50 anni: allo stato attuale, le professioni sociali non potranno essere sostituite (così rapidamente) dalle macchine o dall’intelligenza artificiale.
Naturalmente, una professione sociale non ha solo lati positivi. In genere un-a banchiere-a guadagna di più e probabilmente il-la cassiere-a di un supermercato ha orari di lavoro più regolari (ma possono sempre permettersi, come tanti altri, di andare a sciare oppure in piscina).
Sta a te decidere cos’è importante e cosa ti appaga.